venerdì 15 maggio 2009

DPCM 20 marzo 2009 concernente ‘Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato

Il provvedimento autorizza l’ingresso di 80.000 lavoratori extracomunitari per motivi di lavoro subordinato stagionale. L’ingresso per motivi di lavoro subordinato stagionale è riservato a:
• Cittadini di Serbia, Montenegro, Bosnia-Herzegovina, Ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Croazia, India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka ed Ucraina;
• Cittadini di Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria: Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto;
• Cittadini titolari di permesso di soggiorno per lavoro subordinato stagionale negli anni 2006, 07 o 08.
La presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro avviene solo con modalità informatiche. L’accesso al sito del Ministero dell’Interno dedicato al decreto flussi per lavoratori extracomunitari stagionali per l’anno 2009, è possibile dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Decreto sulla GU, mentre a partire dalle ore 8:00 del 15 aprile 2009, è consentita la trasmissione delle richieste agli sportelli unici per l’immigrazione, fino alle ore 24:00 del 31 dicembre 2009. Le associazioni di categoria che aderiscono ai protocolli d’intesa possono presentare richieste cumulative per conto dei loro iscritti mediante l’accesso alla procedura telematica predisposta dal Ministero dell’Interno. Con l’allegato 1 alla Circolare di cui si tratta, viene effettuata la ripartizione territoriale delle quote tra Regioni e Province Autonome. Per rendere più semplice e rapida l’attuazione del DPCM, la Direzione Generale dell’Immigrazione del Ministero del Lavoro, provvede ad assegnare direttamente le quote agli uffici periferici del lavoro tramite il sistema informatizzato SILEN. In caso di ulteriori fabbisogni, gli uffici periferici del lavoro dovranno segnalare le proprie esigenze alla Direzione Generale dell’Immigrazione, che provvederà all’assegnazione di quote disponibili a livello nazionale.
http://bancadati.italialavoro.it/BDD_WEB/bdd/publishcontents/bin/C_21_NormativaNazionale_2756_documenti_itemName_0_documento.pdf

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